CLAC è un gruppo che dal 1975 opera nel mondo della comunicazione per e con l’infanzia e i ragazzi. E’ diretto da Claudio Cavalli e Lucietta Godi. Nato da esperienze di animazione nella scuola dell’infanzia, elementare e media dei primi anni ’70, ha poi continuato a sviluppare, dentro e fuori la scuola, i suoi progetti legati soprattutto ai territori della teatralità produzione di spettacoli per le più importanti rassegne di teatro ragazzi), del video (“L’albero Azzurro” per la Rai, laboratori di produzione per le scuole) delle arti visive, della poesia, della narrazione di storie, proponendo su questi stessi temi percorsi di formazione professionale per insegnanti ed operatori. Il lavoro segue ancora oggi due direzioni: produzione - spettacoli di teatro per ragazzi, realizzazioni video per la tv e l'editoria, strutture di gioco e mostre interattive per percorsi di educazione all'arte e alla televisione - pedagogia e formazione- seminari e corsi di narrazione, teatro, poesia, laboratori sull'uso della videocamera, sul mezzo televisivo, sull'arte dei grandi maestri
Nel Teatro per ragazzi dal 1983 al 1998 Claudio Cavalli inventa, scrive e realizza 9 spettacoli per oltre 3000 repliche in tutta Italia. Tra i lavori più importanti, "Incanto di un vecchio pianoforte" per il Teatro alla Scala e "Non svegliate il fantasma", spettacolo itinerante in 35 città italiane realizzato per la Mondadori ragazzi. Le ultime produzioni hanno come obiettivo di fondere in un unico momento le esperienze maturate nei vari campi dell'edutainement (dai format televisivi ai percorsi di gioco di BreraGioca), nella ricerca di un nuovo tipo di spettacolo interattivo.Nella formazione professionale Lucietta Godi dirige la scuola di teatro e la rassegna di teatro ragazzi per le scuole di Arcore, coordina sperimentazioni teatrali con scuole elementari e medie, conduce laboratori e corsi di formazione per insegnanti ed operatori, in collaborazione con enti pubblici, scuole, biblioteche. In Televisione, dal 1989 al 1995 Clac collabora a 500 puntate dell' "Albero Azzurro", programma per bambini di Rai1 e Rai2. Claudio Cavalli è ideatore e autore del programma e narratore in video delle puntate; partecipa anche alla realizzazione di 3 serie di homevideo edite da Rai e Editrice San Paolo (Clac collabora all'ideazione e realizzazione di parti filmate con attori bambini e adulti, scenografie, allestimenti di set).Nel 1996 Clac avvia una serie di laboratori ludico-educativi per ragazzi su Fare Tv a scuola: Leila Cavalli coordina il progetto di realizzazioni televisive con le quali ragazzi e insegnanti sperimentano direttamente tutti gli aspetti pratici della produzione di fiction per il piccolo schermo. Nel 1998 il progetto si amplia e diventa Occhioincamera, mostra e percorsi interattivi di alfabetizzazione televisiva.Dal 1996 al 1998 Clac assume la direzione artistica del "Videofest", concorso nazionale di video per giovani, ragazzi e scuole: all'interno della manifestazione si installa uno studio televisivo per far giocare con la Tv bambini e ragazzi.Nel 1998 allestisce il Centro televisivo per ragazzi e scuole di Udine, di cui gestisce la direzione artistica e produttiva e il coordinamento della formazione professionale.Nel 1999 Clac collabora alla scrittura e realizzazione dei programmi “Gluglu" e "Multiclub" per il canale tematico satellitare Raisat2.Nel settore dell'Arte, nel 1995 Clac realizza BreraGioca, percorso ludico-educativo con oltre 100 giochi originali e inediti, sui capolavori dell'arte europea esposti alla Pinacoteca di Brera. Il progetto nel 1996 diviene proposta permanente della Pinacoteca e viene portato con successo nelle scuole di Milano e provincia, Bergamo, Pavia, coinvolgendo oltre 2000 ragazzi ogni anno scolastico. Nel 1997 Breragioca diventa anche una mostra itinerante e, dal 1998 si allarga ai bambini dai 3 ai 6 anni, con percorsi mirati a queste fasce d'età.
Per l'impegno in campo educativo-creativo, Claudio Cavalli è stato insignito del "Premio Alice"
Nel 1998 il gruppo dà vita ad Arteingioco, manifestazione internazionale che si svolgerà ad Arcore (MI) per sette edizioni con laboratori, mostre interattive, seminari, performances e spettacoli sull’arte e il patrimonio artistico per ragazzi, scuole e operatori.
E’ nel 2000 che Claudio Cavalli e Lucietta Godi realizzano il progetto "100 capolavori 100 giochi": tre grandi mostre attive e itineranti con grandi opere gioco e percorsi per avvicinare bambini e ragazzi alla pittura dei grandi maestri dal XIII al XX secolo: le mostre vengono ‘utilizzate’ da oltre 100.000 bambini e ragazzi e circa 20.000 fra insegnanti e adulti.
Sempre nel 2000 il gruppo progetta e realizza una serie pluritematica di scenografie e strutture ludiche per la sezione didattica del Museo Bernareggi di Bergamo e nel 2005 un’altra serie per i dipinti della Pinacoteca comunale di Cesena.
Nel 2003 Claudio Cavalli realizza lo spettacolo i Racconti della Genesi, narrazione con costruzione di installazioni.
Per il comune di Cesena dal 2006 il gruppo dirige ed organizza l’occhio sorpreso, ( terza edizione nel 2009): incursioni nei temi e nelle poetiche dell’arte contemporanea con artisti che realizzano le loro opere a scuola e poi coordinano lavori artistici con bambini e ragazzi dall’infanzia alle superiori. Dal 2006 al 2009 il gruppo - in collaborazione con Brunella Bonfanti, Marco Manini e Claudio Vigoni - progettano e realizzano una serie di percorsi su arte e design per la sezione didattica del Museo d'arte contemporanea di Lissone.
Nel 2009 il gruppo Clac dà vita all’Associazione culturale Artexplora che apre l’omonimo centro nel bellissimo sito architettonico e paesaggistico di S. Lucia di Cesena: un parco tematico dedicato ad avvicinare in maniera divertente bambini, ragazzi, insegnanti, famiglie, operatori al patrimonio artistico del nostro paese.
Mostre con percorsi attivi e laboratori,allestite per lunghi periodi in musei e palazzi d’esposizione.
alla Pinacoteca di Brera (MI), al Museo d’arte moderna di Lissone, al Museo Bernareggi di Bergamo, alla Fondazione Ambrosetti di Palazzolo sull’Oglio (BG), al Museo degli affreschi del Castello di Frugarolo ad Alessandria, al Museo Pellizza a Volpedo (AL), al Palazzo Farnese di Piacenza, al Foro Boario di Modena, alla chiesa di S. Paolo a Modena, al Museo Ricci Oddi di Piacenza, al Palazzo di Stella o dell’Assassino a Ferrara, al Museo di arte moderna e contemporanea di Copparo (FE), alla Loggetta Lombardesca di Ravenna, alla Pinacoteca Comunale di Cesena, alla chiesa dello Spirito Santo a Cesena, al Museo d’arte moderna di Udine, al Museo Revoltella di Trieste, a Villa Manin della Regione Friuli, a Villa Galvani di Pordenone, al Museo internazionale della ceramica di Faenza (RA), al Museo delle Cappuccine di Bagnacavallo (RA), al Museo Barbella di Chieti, al centro Irg di Lugano, al Musèe en herbe di Bellinzona, al Museu Maritim di Barcelona, alla Fondazione La Caixa di Granoillers (Catalunia).
Inoltre nei seguenti comuni:
a Firenze al festival della creatività, a Scandicci al centro onnicomprensivo, a Melfi (PZ), a Brignano (BG) nel Castello Sforzesco, a Villasanta (MI), a Monza, ad Arteingioco ad Arcore (MI), a Villadossola (VB) nel Teatro comunale, a Villa Giulia di Verbania, a Omegna al centro Gianni Rodari, a Cesenatico (FC) nel teatro comunale, a Bari al Museo del Giocattolo.
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